Simona Cozzupoli

In questo piccolo collage, la donna di spade e il Re di denari delle carte napoletane formano una coppia che si promette amore eterno: la frase “semper amemus”, che si legge sullo sfondo, significa infatti “amiamoci per sempre”. È divertente giocare con i mazzi di carte e scoprire tutte le possibili combinazioni esistenti tra i Re, le Regine, le Donne, i Fanti e i Cavalieri. I personaggi dell’universo fiabesco e archetipico si incontrano, si innamorano e vivono le avventure narrate nei poemi cavallereschi. Come Italo Calvino ne “Il castello dei destini incrociati”, anch’io dispongo le figure delle carte finché non viene a crearsi un “racconto pittografico”: quando riconosco una storia, capisco che l’averla “inventata” coincide con l’averla “trovata”.